Uno degli otto principi generali di questa dichiarazione riguarda proprio la bikenomics, cioè l’economia della bicicletta. Il documento mette nero su bianco il sostegno ai green jobs di qualità e lo sviluppo di un’industria ciclistica europea di livello mondiale.
Ma andiamo a vedere quali sono i punti contenuti in questo piano strategico sviluppato dalla Commissione Europea:
• Creare le condizioni per aumentare la produzione europea di un’ampia gamma di biciclette e i loro componenti, compreso l’accesso a materiali, attrezzature e il mantenimento di condizioni di parità a livello mondiale.
• Sostenere il settore dei servizi ciclistici, compresi i soggetti dell’economia sociale, e l’uso circolare delle biciclette (riuso, riparazione e noleggio).
• Creare condizioni favorevoli per stimolare posti di lavoro di alta qualità e turismo ciclistico.
• Riconoscere l’industria europea del ciclismo come partner nel sistema di mobilità.
• Sostenere le industrie dei servizi ciclistici come il bike sharing e la logistica ciclistica.
Viste le prospettive di questa Dichiarazione sulla Ciclabilità, ci saranno molti profili professionali che potranno beneficiare di questo documento programmatico. Pensiamo ai meccanici professionisti, ai venditori, agli operatori della logistica o a chi si occupa di marketing e comunicazione legato al mondo delle biciclette.
Insomma, il crescente interesse per la bicicletta come mezzo di trasporto sostenibile ha creato e continua a creare opportunità lavorative in una vasta gamma di settori legati alle due ruote a pedali e alla sua economia.
Le vacanze sono il momento ideale per staccare la spina, rilassarsi e scoprire nuovi luoghi. E cosa c'è di meglio di utilizzare la bicicletta per esplorare il territorio che ci circonda? Che tu stia pianificando una vacanza in città o in un ambiente naturale mozzafiato, l'uso della bici può trasformare la tua esperienza in qualcosa di veramente memorabile. In questo articolo, vedremo i motivi per cui dovresti considerare di utilizzare la bici durante le tue vacanze e tanti preziosi consigli per sfruttare al meglio questa modalità di trasporto sostenibile.
+12% rispetto al 2022; il mercato delle auto in Italia si è confermato in positivo, anche se i numeri restano inferiori rispetto al dato del 2019 (-10,6%). Questo dato è evidente se messo a confronto con i primi otto mesi dell’anno: da gennaio ad agosto 2023 le auto immatricolate sono state 1.040.560 pari a un +20,3% rispetto alle 865.084 di gennaio-agosto 2022, ma inferiore del 21,5% paragonato al 2019.
Se il 2022 è stato l’anno del “bike boom” per l’industria della bicicletta, il 2023 è quello delle conferme. I numeri prodotti dagli osservatori e dai rapporti sull’economia del settore “ciclo” in Italia mostrano un outlook positivo di 6 punti percentuali. Ecco cosa emerge dalla terza edizione di “Ecosistema della Bicicletta”, il report annuale prodotto da Banca Ifis, che fotografa le prospettive di uno dei settori cardine della transizione sostenibile.
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